Mister,Fiorotto: "Crisi? E' una prova di maturità"

9 dicembre 2008 - "I forti non sono quelli che non cadono mai, ma quelli che cadono e si rialzano. Questa crisi è una prova di maturità per tutti noi, una prova da cui possiamo uscirne rafforzati per affrontare le sfide future che ci aspettano. Sono convinto che ne usciremo perché abbiamo la forza e l'entusiasmo". Con queste parole il mister Fiorotto ha cercato di ricaricare l'ambiente arancionero, un ambiente depresso ma al tempo stesso desideroso di uscire dalla crisi dopo due sconfitte consecutive. Il tecnico è intervenuto in conferenza stampa ribadendo la fiducia nel gruppo di lavoro e nelle capacità di valutazione della società, che pubblicamente gli ha riconfermato la fiducia. "Questa è una società abituata a valutare il lavoro complessivo e non solo nel suo dieci per cento. La squadra non la si può valutare solo per le ultime due partite perché se così fosse, allora la società dovrebbe cambiare tutta la squadra, giocatori e tecnico insieme". Poi Fiorotto ha allontanato in maniera decisa le voci riguardanti malumori all'interno dello spogliatoio: "Questa è l'unica cosa che non si può dire sul nostro gruppo, anche perché la società vigila su queste cose e se c'è qualche mela marcia o qualche scontento lo si manda via, come successo in passato. A Mignagola nessuno tiene il giocatore con le catene e se notiamo che qualcuno si sente di passaggio, è chiaro che non può far parte di un gruppo di lavoro che vuole durare nel tempo". Una volta sul campo di allenamento, dove la Burgo Marchi continuerà a prepararsi in vista della sfida con il Drago Cappelletta, il tecnico ha diretto una seduta all'insegna dell'intensità. La rosa, si è allenata con profitto.